Le attività strutturate, vengono svolte in uno spazio predisposto che risponde ai bisogni dei bambini,
dove il gioco diventa fare, agire, esplorazione, conquista, occasione di sviluppo e di apprendimento.
Lo spazio è suddiviso in zone relative ai diversi gruppi di attività. Il materiale è preparato e
presentato dalle educatrici, ben accessibile al bambino che lo sceglie liberamente.
Le attività strutturate riguardano alcuni ambiti principali: autonomia personale (vestirsi, spogliarsi, uso del vasino, mangiare);
attività sensoriali (visivo, tattile, uditiva, olfattiva, gustativa); attività per lo sviluppo del linguaggio; della capacità di
socializzare e di relazionarsi.
Le finalità consistono nell’acquisizione e lo sviluppo di varie competenze, come l’autostima, l’autonomia, l’indipendenza,
la coordinazione, la concentrazione, l’ordine, il controllo della motricità grande e fine, le competenze logiche, il linguaggio,
i comportamenti sociali.
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L’approccio musicale,
che si concretizza in attività come la costruzione di strumenti musicali con materiali semplici,
il canto in gruppo di canzoni e filastrocche, accompagna vari momenti della giornata al nido, per comunicare idee ed emozioni;
entrando in rapporto con se stessi e con gli altri, per ascoltarsi ed ascoltare, promuovendo la cooperazione.
- La lettura di fiabe e racconti,
scelti dalle educatrici in base a specifiche motivazioni pedagogiche e educative, consente
ai bambini di avere libertà d’immaginazione sugli eventi narrati, coadiuvando le loro elaborazioni mentali personali;
facilitando la comunicazione verbale e gestuale, all’interno di una specie di laboratorio cognitivo, coadiuvando lo sviluppo motorio,
affettivo e sociale e favorendo la socializzazione
con i coetanei ed il superaremento dell’egocentrismo,
aiutando la crescita, stimolando la propria creatività, la propria divergenza di pensiero e l’autonomia di giudizio.
- Le esperienze grafico-pittoriche
(disegni, pitture, collage..) e la manipolazione
(d’oggetti e materiali naturali e di recupero)
nei quali il bambino è protagonista attivo delle sue scelte, è attivo, capace di fare esperienze, di rielaborarle,
di stabilire rapporti con il mondo, di creare.
- L’attività psicomotoria,
parte integrante del progetto educativo del nostro nido, permette un’osservazione
attenta del singolo bambino e del gruppo, favorendo il riconoscimento dei bisogni e delle potenzialità di ognuno,
sostenendo la crescita, in uno spazio adeguato e favorevole all’espressione del libero movimento, del gioco e della
dinamica di gruppo. Sono previsti, nella nostra struttura percorsi motori (con ponte, scivolo, scaletta..) in spazi
liberi da arredi ingombranti, allestiti con oggetti e materiali, quali palle morbide, stoffe, tappeti.. tali da favorire il
muoversi in libertà, correre saltare ma anche sdraiarsi e rilassarsi, giocare da soli o con gli altri.
- Il gioco simbolico,
nel quale, attraverso la finzione, il bambino cerca di afferrare significati della realtà che lo circonda
e che sta imparando a conoscere; racconta il suo mondo, i suoi pensieri, le sue paure, si relaziona in primis con se stesso e poi
con gli altri, sperimentando la propria identità, ruoli diversi o conosciuti come quello del genitore o dell’educatrice, o ruoli
inventati; ricreando ed interagendo su diversi piani di azione.
- La gita alla fattoria didattica di Cercina
, gestita dalla cooperativa La Fonte di Firenze che si occupa della gestione
di alcuni animali come cavalli, mucche, maiali, conigli, galline, papere ecc.. e anche della cura d’ortaggi e alberi da frutto.
Attraverso alcune attività didattiche e laboratori svolti durante l’anno, i bambini sono preparati a quest’esperienza all’aria aperta
che li permette d’incontrare tanti animali e sperimentare il livello d’autonomia personale.
- Altri laboratori effettuati sono: il laboratorio teatrale
con l’utilizzo di pupazzi e animali in gommapiuma di stoffa
e marionette; il laboratorio in pasticceria
presso una struttura adibita;
le uscite all’interno del quartiere d’appartenenza
del nido, le serate “pizza party”,
nelle quali i bambini, anche gli ex, tornano all’asilo a mangiare la pizza dalle 19 alle
21 senza i genitori; i laboratori per genitori e bambini insieme
del sabato mattina.